Le mie mappe nascono da zero, pensate e costruite su misura per ogni progetto.


Possono raccontare una destinazione alpina, percorsi di trekking o in mountain bike, trasformarsi in grandi pannelli stampati, oppure diventare modelli 3D del territorio, modellati e illuminati ad hoc per restituirne al meglio forme e atmosfere.

Mi piace unire l’esplorazione sul campo — camminando in montagna alla ricerca di tracce dimenticate — con la ricerca sulla cartografia storica. Ne nasce così uno strumento che non è solo pratico, ma anche un racconto visivo dei luoghi.

Ogni mappa è totalmente personalizzabile: dalle curve di livello ai sentieri, dai dati geografici ai dettagli più nascosti. È un po’ come fare una lista degli ingredienti: si sceglie cosa serve, e tutto prende forma su carta o sullo schermo.