Ciao, sono Fil.
Sono cresciuto tra le Dolomiti di Brenta e il Monte Gazza. Da sempre mi affascina l’idea che un territorio non sia solo un luogo fisico, ma un intreccio di storie, segni e memorie.
Con il tempo ho trovato nella fotografia e nella cartografia i miei strumenti per osservare e raccontare. Non tanto per “spiegare” i luoghi, quanto per restituirne la bellezza nascosta: un gioco di luci tra le vette, un sentiero abbandonato, il disegno invisibile che lega paesaggi e persone.
Quello che mi piace di più è il processo: camminare, fermarmi e guardare. Ogni immagine, ogni mappa nasce da questo ritmo lento, da una curiosità che non smette di crescere.
Al di là dei progetti e delle collaborazioni, ciò che mi muove è semplice: la voglia di esplorare e di condividere, di dare forma a un racconto che possa far sentire chi guarda un po’ più vicino a quei luoghi.